spot_img
spot_img
In primo pianoAl Teatro Acacia oltre due ore di divertimento con Carlo Buccirosso e...

Al Teatro Acacia oltre due ore di divertimento con Carlo Buccirosso e Federproprietà Napoli

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_img
spot_img

Il pubblico travolto dall’energia e dall’ironia de «Il vedovo allegro»

Grande successo al Teatro Acacia di Napoli per lo spettacolo «Il Vedovo allegro». Per circa due ore e mezza, Carlo Buccirosso e la sua compagnia teatrale hanno saputo regalare risate ed emozioni ai numerosi spettatori accorsi per l’occasione. La serata è stata un evento speciale offerto da Federproprietà Napoli ai propri iscritti, con la possibilità di assistere gratuitamente a una brillante commedia. In sala erano presenti il presidente Luciano Schifone, il vicepresidente Vincenzo Mazzella e i consiglieri Sandro Braccini, Luisa Martone e Roberto Ruggiero.

In apertura, l’onorevole Schifone ha rivolto un caloroso saluto al pubblico e ha voluto ribadire il ruolo della proprietà immobiliare che rappresenta «un pilastro fondamentale del nostro Paese» a cui rivolgere «un’attenzione particolare».

«Nel 2024 – ha spiegato Schifone – le cose sono andate abbastanza bene. Abbiamo avuto il decreto salva-casa che in qualche modo ha semplificato e ha tutelato il bene casa, per il futuro noi tendiamo a difendere la casa dagli attacchi che vengono dall’Europa perché molto spesso le politiche green possono creare problemi ai proprietari. Quindi uno sguardo verso il futuro tenendo conto che questo 2025 sarà un anno speciale».

Non solo per il futuro della proprietà immobiliare ma anche per la città di Napoli. «Pensate, nel 2025 saranno i 300 anni della prima edizione del libro della scienza nuova di Giambattista Vico, che è il filosofo più importante di Napoli, ma io direi un filosofo fondamentale per la nazione. E poi ci saranno i 2.500 anni della fondazione della città, che noi dobbiamo festeggiare con grande orgoglio per quello che abbiamo fatto in Italia come napoletani. 2.500 anni che saranno festeggiati e portati avanti anche da Federproprietà Napoli».

Una commedia che diverte e fa pensare

Conclusi i saluti dell’onorevole si è aperto il sipario con la commedia tanto attesa. “Il Vedovo allegro” racconta le vicende di Cosimo Cannavacciuolo, un vedovo ipocondriaco che vive al terzo piano di un antico palazzo nel cuore di Napoli. Dopo aver perso la moglie durante la pandemia, Cosimo si trova a fronteggiare la solitudine, i debiti e la minaccia della banca pronta a espropriargli la casa. La sua vita, però, è animata da un variegato gruppo di personaggi: Salvatore, il custode del palazzo; i suoi figli Ninuccio e Angelina; Virginia, una giovane trasformista che porta una ventata di leggerezza; e i misteriosi coniugi Tomacelli, che custodiscono un drammatico segreto.

La direzione impeccabile di Carlo Buccirosso e le straordinarie interpretazioni del cast hanno saputo dare vita a una storia che alterna momenti di pura comicità a spunti di riflessione. Il pubblico, travolto dall’energia e dall’ironia degli attori, ha risposto con applausi scroscianti e numerosi apprezzamenti.

Altre notizie