Schifone: «Era solo in un annuncio a effetto per placare gli animi dei cittadini in difficoltà?»
Il 31 dicembre del 2021 la Camera dei Deputati approvò a larghissima maggioranza la legge di Bilancio 2022. Il governo Draghi, oggi dimissionario, portò a casa una sessantina di provvedimenti che avrebbero dovuto aiutare l’Italia a sostenere la crisi. Tra loro fu inserito, per esplicita richiesta di Fratelli d’Italia, lo stanziamento di 10 milioni di euro destinati ai proprietari di case che, in realtà, non ne avevano avuto la disponibilità perché occupate da inquilini abusivi. E molti di loro, tra l’altro, ancora non ce l’hanno.
Una cifra certo non risolutiva del grosso problema che questa occupazione rappresentava per i proprietari immobiliari, ma che quanto meno avrebbe consentito di agevolarne le spese di gestione. A quasi otto mesi dall’approvazione però, i potenziali beneficiari, sono ancora in attesa che quella norma da impegno a futura memoria si trasformi in realtà effettiva.
Dal momento, che è fra quella sessantina di provvedimenti della legge di bilancio che attendono ancora che qualcuno si decida finalmente a stendere il relativo decreto attuativo che avrebbe dovuto vedere la luce entro la fine di marzo scorso. Decreti attuativi che possono ancora essere fatti visto che rientra fra l’ordinaria amministrazione.
«Ben 208 giorni e non ci si è ancora decisi a passare dalle chiacchiere ai fatti. Non vorremmo che quel provvedimento si sia trasformato, come al solito, solo in un annuncio a effetto per placare gli animi dei cittadini in difficoltà. Il governo e chi di dovere si attivi, perché tutto ciò rappresenta davvero uno scandalo» afferma Luciano Schifone, presidente di Federproprietà Napoli.
