Il presidente Schifone ha partecipato alla riunione di coordinamento in Prefettura
Nella mattinata di ieri, presso il Palazzo di Governo, si è tenuta una nuova riunione presieduta dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, dedicata alla delicata questione abitativa delle famiglie costrette a lasciare le Vele Rossa e Gialla di Scampia, ma in difficoltà nel reperire nuovi alloggi temporanei in attesa delle nuove case fornite da Palazzo San Giacomo. La carenza di alloggi disponibili è, infatti, aggravata dalla reticenza di molti proprietari a concedere i propri immobili in locazione.
All’incontro hanno partecipato il vice sindaco Laura Lieto e il capo di gabinetto del Comune di Napoli, Maria Grazia Falciatore, oltre a numerosi rappresentanti dei comuni limitrofi (come Afragola, Frattamaggiore, Frattaminore, e San Giorgio a Cremano), della Curia, e delle associazioni dei proprietari immobiliari tra cui Federproprietà Napoli, rappresentata dal presidente Luciano Schifone.
Il contributo di autonoma sistemazione e le difficoltà burocratiche
Durante l’incontro, i rappresentanti del Comune di Napoli hanno illustrato le modalità di erogazione del contributo di autonoma sistemazione per coloro che accetteranno di ospitare gli sfollati. Questo contributo, garantito fino al termine dei lavori del progetto Restart Scampia, vuole incentivare i proprietari a partecipare al programma di accoglienza. Tuttavia, non è possibile per il Comune offrire garanzie economiche dirette, a causa delle attuali restrizioni imposte dalle normative finanziarie degli enti locali.
Inoltre, è emersa l’ipotesi di poter destinare, direttamente al proprietario dell’immobile le risorse del contributo di autonoma sistemazione, nel caso che l’inquilino si dimostri inadempiente. Una possibilità che tutte le parti in causa stanno valutando, soprattutto sotto il profilo dell’applicabilità burocratica.
Schifone: «Impegnati per promuovere la solidarietà tra i nostri associati»
Federproprietà Napoli, insieme ad altre associazioni di settore, ha accolto positivamente l’iniziativa, manifestando la disponibilità a sensibilizzare i propri associati sull’importanza di contribuire attivamente a risolvere la crisi abitativa di Scampia e valutare le ipotesi percorribili. «Da tempo siamo impegnati in questa direzione – ha dichiarato Schifone – informando e promuovendo la solidarietà. Queste famiglie, pur vivendo in contesti difficili, stanno cercando di costruire un futuro migliore, e l’appoggio di tutta la comunità è fondamentale». L’associazione ha già avviato un’attività di informazione e moral suasion nei confronti dei proprietari privati, per incentivarli a partecipare all’iniziativa.
La riunione si è conclusa con la proposta di un nuovo incontro, fissato per martedì prossimo, dove verranno discusse ulteriori modalità di cooperazione tra le associazioni dei proprietari e le istituzioni, con l’obiettivo di definire procedure e incentivi che possano facilitare il contributo dei privati all’iniziativa.