Schifone: «No a pregiudizi, Napoli non ha mai abbandonato i propri figli»
A Scampia l’emergenza abitativa si fa sempre più pressante dopo gli sgomberi delle Vele. Molti residenti, costretti a lasciare i loro alloggi nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana, si trovano oggi in gravi difficoltà nel trovare una sistemazione nell’attesa che Palazzo San Giacomo completi l’edificazione dei nuovi immobili.
Nonostante il Comune di Napoli stia fornendo un sussidio economico per facilitare la ricerca di un’abitazione, i residenti denunciano che molti si rifiutano di affittare loro gli appartamenti, temendo che non abbiano un reddito stabile. Frasi come “Noi a quelli di Scampia non affittiamo” si sentono troppo spesso, dimostrando che pregiudizi e stereotipi pesano ancora sulla vita di queste famiglie.
Di fronte a questa situazione, Federproprietà Napoli ha deciso di intervenire e lanciare un appello ai propri iscritti. L’associazione, che rappresenta migliaia di proprietari immobiliari della città, invita i membri a offrire la disponibilità dei propri alloggi ai residenti di Scampia rimasti senza casa, ricordando che i contratti sarebbero comunque stipulati a canone concordato.
Federproprietà Napoli sottolinea l’importanza di mettere da parte i pregiudizi che troppo spesso accompagnano i residenti di alcuni quartieri come Scampia. «Queste famiglie, pur vivendo in contesti difficili, stanno cercando di costruire un futuro migliore, e l’appoggio di tutta la comunità è fondamentale. Il nostro invito, a tutti gli associati, è quello di dimostrare, ancora una volta, la propria solidarietà ai nostri concittadini comunicando all’associazione la propria disponibilità» afferma il presidente Luciano Schifone.
