Associati e simpatizzanti invitati a partecipare
I bonus edilizi istituiti dal governo Conte II hanno subito un pesante stop grazie alle continue e schizzofreniche modifiche volute dall’Esecutivo di Mario Draghi con la scusa di evitare truffe. Uno stop che, però, sta causando difficoltà economiche a migliaia di cittadini, imprese e professionisti che avevano aderito alla misura volta a rilanciare l’efficientamento energetico e l’economia.
Grazie alla decisione del governo di limitare a sole quattro cessioni le operazioni possibili, professionisti, istituti e aziende si ritrovano i cassetti fiscali pieni di crediti che non riusciranno mai a monetizzare, soldi che forse riusciranno a recuperare solo dopo anni di attesa. Una situazione di grave pericolo che rischia di mandare ko definitivamente l’economia e il tessuto sociale italiano.
Le associazioni Atc, Confedercontribuenti, A.L.A.C. e Anaci hanno deciso di manifestare organizzando un corteo per mercoledì 1 giugno con partenza da Piazza della Borsa a Napoli alle ore 10. Alla protesta ha deciso di aderire anche Federproprietà Napoli che da mesi sta denunciando le difficoltà create dal «governo dei migliori». Appello che finora è rimasto inascoltato.
«La sensazione, ha dichiarato il Presidente on. Luciano Schifone, è che si sia voluto, con le continue modifiche, mettere una pietra tombale sul provvedimento impedendo l’accesso alla misura. Federproprietà Napoli invita associati e simpatizzanti a partecipare per accendere una luce sul grave pericolo che invece tantissimi media nascondono».
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